Pensione Completa: Prima colazione La mattinata sarà dedicata al Festival di Holi, famoso in tutto il mondo, una delle più antiche celebrazioni hindu della stagione primaverile, conosciuta come la “festa dei colori”, della gioia, del divertimento, della pace e dalla tolleranza. È osservata principalmente in India e Nepal e nelle zone del mondo con significativi gruppi di popolazioni di origini indiane. La festa si inaugura con l’accensione, la notte prima del giorno Holi, di un falò che prende il nome di HolikaDahan, dove Holika è il nome di un demone delle scritture Hindu e Veda.. La mattina del giorno dopo la festa esplode in un carnevale di colori, giochi, danze e canti. L’Holi è spesso celebrato all’avvicinarsi dell’ equinozio di primavera in un giorno di plenilunio. La data del festival, quindi, non è fissa ma varia ogni anno a seconda del calendario induista. I significati del festival sono la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera, l’addio dell’inverno, l’incontro con gli altri, la voglia di giocare, ridere, dimenticare i dolori, perdonare e consolidare le relazioni.
Nel pomeriggio visita al Tempio Birla (BirlaMandir ) e del più discosto tempio delle scimmie, il Galta Temple, un antico tempio dedicato al Dio Sole che si erge tra le colline a 10 chilometri ad est di Jaipur, famoso per ospitare un gran numero dimacachi. Il tempio è lungo circa due chilometri e mezzo, ed è ricavato in una gola, sulla cima della quale sgorga una sorgente. L’acqua che scende viene raccolta in tre vasche posizionate su una lunga salita, nella prima solo gli uomini possono fare il bagno, nella seconda solo le donne e nella terza solo le scimmie sacre. Si crede che questa acqua abbia poteri miracolosi, quello che è certo, è che l’area è una delle poche veramente lussureggianti in questa zona semi desertica.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento in hotel.